Puoi usufruire di una detrazione fiscale del 65% prevista per gli interventi atti alla riqualificazione energetica, compresa la sostituzione dei tuoi vecchi infissi con infissi in PVC su un importo massimo di 60.000 euro, fermo restando che il costo totale del lavoro non superi i 92.307,69 euro.

Con la Legge di Bilancio 2017 la detrazione del 65% è stata prorogata fino al 2021.

La detrazione 65% è estesa anche alle schermature solari esterne e ai dispositivi per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda: è quindi possibile detrarre anche solo gli avvolgibili.

La detrazione sale fino al 75% se l’intervento riguarda un condominio.

L’ecobonus sale al 70% se i lavori di riqualificazione energetica hanno un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’intero edificio.

La detrazione sale al 75% se gli interventi miglioreranno la prestazione energetica estiva oltre che quella invernale.

DETRAZIONI FISCALI

I nostri serramenti raggiungono e superano i valori previsti dalla legge.

Requisiti per la detrazione

  • La detrazione si può richiedere per la sostituzione di vecchi infissi, e può includere anche la sostituzione delle chiusure oscuranti (avvolgibili e cassonetti);
  • I locali oggetto di intervento devono essere riscaldati;
  • L’immobile deve essere accatastato;
  • I serramenti devono avere una trasmittanza minore o uguale a quella prescritta dalla legge;
  • Deve essere presentata una richiesta di detrazione.

Documenti necessari

  • la certificazione del produttore dell’infisso nella quale deve essere indicato il valore di trasmittanza dei nuovi infissi (ricavato dalla documentazione tecnica in possesso del cliente evidenziando che i serramenti rispettano il valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010).
  • un documento che attesti il valore di trasmittanza dei vecchi infissi (la trasmittanza si può stimare tramite foglio excel scaricabile dal sito di ENEA)

Documenti da conservare

  • fatture relative alle spese sostenute, che rechino chiaramente separata la voce “manodopera”;
  • ricevuta del bonifico bancario (modalità di pagamento obbligata nel caso di richiedente persona fisica), che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico;
  • ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID) dell’Allegato F, che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa.

Requisiti bonifico

Per poter accedere alle detrazioni fiscali di risparmio energetico è necessario effettuare i pagamenti a mezzo di speciale bonifico bancario in cui sia ben evidenziato:

  • la legge cui fare riferimento (L. 296/2006);
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • il codice fiscale oppure la partita IVA del soggetto a cui favore è stato effettuato il bonifico;
  • numero e data della fattura.

Esempio di causale da indicare sul bonifico bancario o postale:

“Intervento di riqualificazione energetica di finestre esistenti (rif. L.296/06 e succ. mod.) in unità immobiliare in XXXXXXX CF beneficiario detrazione: XXXXXXXXXXXXXX – rif. Fattura n° xx del gg/mm/aaaa emessa da XXXXXXXXX (P.IVA XXXXXXXXXXXX)”

Requisiti bonifico

Per avvalersi dell’agevolazione, è necessario compilare l’Allegato F sul portale dell’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori. E’ disponibile la guida dettagliata dell’Enea sulla compilazione, oppure si può contattare Linea Amica tramite numero verde 803 001, online dal sito www.lineaamica.gov.it e su skype (lineaamicapa).

StudioSerramenti fornisce sempre tutta la documentazione necessaria all’invio della pratica, in caso di necessità è inoltre possibile farsi assistere da un nostro ingegnere o architetto.

© Copyright 2016 StudioSerramenti.it - Privacy Policy - Cookie Policy